Nella fattispecie, in questo terreno di proprietà di una nota concessionaria di autovetture operante a Napoli erano stati realizzati diversi corpi di fabbrica tra cui un capannone di circa 1000 mq destinato ad attività di autofficina e altri due manufatti piu piccoli delle dimensioni di 40 e 16 mq.
Grazie agli accertamenti svolti si è potuto appurare che il titolare dell’attività era in possesso di una scia edilizia per una ristrutturazione e invece erano state eseguite attività di demolizione e ricostruzione.
Pertanto, per la violazione degli articoli 44 e 96 del DPR 380/01 si procedeva a sequestrare i 3 manufatti e a deferire il responsabile della società all’Autorità Giudiziaria.