Nel pomeriggio dello scorso 15 maggio, presso i locali del Circolo Nautico di Torre del Greco, si è svolto un evento commemorativo in onore di Eugenio Casoria, deceduto il 12 gennaio 2024, dottore in Scienze Nautiche, Preside dell’Istituto Tecnico Nautico “C.Colombo” (dal 2000 e al 2009) e dell’Istituto Professionale ex Attività Marinare   di Corso Garibaldi (dal 1984 al 2009).

La nostra è una città con una tradizionale vocazione marinaresca-marittima, anche se proprio l’Istituto Nautico, nell’ultimo periodo, ha dovuto fare i conti con un trasloco di sede, ma l’auspicio resta che torni presto in una location più consona alla sua identità formativo-culturale.

Eugenio Casoria, per chi lo ha conosciuto, come uomo e come professionista, ha sicuramente lasciato il segno; tant’è che in alcuni docenti e rappresentanti del personale ATA  del Colombo (tra cui i professori Anna Altiero, Domenico Mastino, Lilla Mangano,  Carmen Orefice,  Concetta Polverino, nonché il tecnico Ciro Montella e la DSGA Cinzia Forino) è nata immediata e spontanea l’esigenza di creare un momento di riflessione in sua memoria. E quale luogo migliore dello storico Circolo Nautico? Infatti, Gianluigi Ascione, che lo presiede, ha accettato la richiesta con grande disponibilità.



Ad aprire la cerimonia un’esibizione musicale di un ex studente, Ciro Montella (direttore d’orchestra e tenore), che ha cantato e suonato al pianoforte due brani, di cui uno scritto per il Preside Eugenio Casoria

Molte le presenze all’evento , moderato da Mariella Romano : da ex studenti a docenti, da rappresentanti della Capitaneria di Porto a figure istituzionali del Ministero dell’Istruzione e dell’Ispettorato scolastico ( tra i tanti   Pasquale Mirone , Elena Gaudio, funzionario del MIUR, Ciro Isilibech, Franco Roma,  don Franco Rivieccio, Silvestro Sannino, Cinzia Forino, il  Comandante Superiore Raffaele Minotauro, il Contrammiraglio Giuseppe Minotauro, i presidi Gaetano Panariello, Salvatore De Martinis e Lucia Cimmino)

Non sono mancate anche testimonianze di chi ha sempre vissuto e lavorato nel contesto urbano in cui sorgevano e sussistono gli istituti scolastici diretti da Eugenio Casoria, dimostrando l’affetto e la stima che il Preside era riuscito a conquistarsi nella nostra città.

 

Difficile elencare tutti gli interventi del 15 maggio al Circolo Nautico. Tra i tanti potremmo annoverare il pubblico elogio di Biagio Scognamiglio, non presente fisicamente ma che ha tenuto a far pervenire un suo scritto: “Oggi i Presidi sono denominati dirigenti scolastici, ma Eugenio Casoria si è rivelato innanzitutto dirigente dei cuori. Con la sua impeccabile leadership è riuscito a creare un ambiente di vita in cui ognuno ha potuto sentirsi valorizzato…”. Bellissimo, poi, il ricordo di Vincenzo Pernice, ex allievo del Colombo, oggi dottore in Lettere e giornalista: “Un giorno, sempre nel 2009, Casoria piombò in classe per sostituire a sorpresa un docente assente. Improvvisò una lezione sulle correnti e i miei compagni erano tutti stupiti della vastità della sua cultura…”. Altrettanto sentito il ricordo di un altro ex allievo, Ciro Sannino: “Star qui ad elogiare Il Preside Casoria come amministratore di una scuola che invece di navigare stava affondando, è superfluo, i fatti e la storia parlano da soli…Casoria è stato chi davvero ha creduto che il Nautico potesse, come d’altronde è accaduto, ritornare ad essere un fiore all’occhiello per la città di Torre Del Greco…”.

A concludere la consegna di una targa alle figlie e alla moglie di Eugenio Casoria. Su di essa una frase dello stesso Preside, che è un po’ il suo testamento morale:  “Vivete più i valori che i tesori e  credete più negli ideali che nelle ideologie”.

Marika Galloro