Posizionate tra via Marconi, via Scappi, Litoranea, via De Curtis e Sotto ai Camaldoli.

Entrano in funzione altre cinque ecoisole, le strutture per la raccolta delle frazioni differenziate volute dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella e sistemate di concerto con la ditta a cui è affidato il servizio di raccolta.



I mezzi e gli addetti incaricati della loro sistemazione, hanno infatti proceduto – come annunciato nei giorni scorsi – a collocare le strutture. funzionali a favorire il conferimento di multimateriale, carta e cartone, vetro, secco indifferenziato e organico, presso i punti individuati di concerto dall’assessore incaricato, Antonio Ramondo, e gli addetti dell’ufficio dell’ente. Nello specifico si tratta di via Marconi (nella zona a ridosso del ponte dove una volta si trovava il vecchio casello autostradale), Scappi-Novesca, via De Curtis, Litoranea (nell’area di parcheggio situata nei pressi di via Crescenzo Mazza) e via Sotto ai Camaldoli.

Con queste cinque nuove postazioni, salgono complessivamente a dieci le postazioni ora a disposizione della cittadinanza: le altre sono quelle collocate nel tempo al parcheggio Palatucci di via Alcide De Gasperi, piazzale della Repubblica (a ridosso della stazione centrale della Circumvesuviana), quartiere Leopardi (anche in questo caso nei pressi della stazione Circum) largo Ferrovia e via Aldo Moro. “Manteniamo fede ad una promessa fatta in occasione della collocazione della prima ecoisola – afferma il sindaco Luigi Mennella – quella che le strutture, superata l’iniziale fase sperimentale, sarebbero state collocate in più punti della città, in modo da essere quanto più funzionali rispetto alle esigenze dei residenti dei diversi quartieri”.

La modalità di funzionamento è sempre la stessa: l’utente il cui nucleo familiare risulta in regola con il pagamento della Tari, può attivare il dispositivo attraverso l’apposito lettore ottico con la propria tessera sanitaria. Solo allora potrà scegliere lo scomparso da aprire a seconda della tipologia di rifiuto da conferire: “Ribadiamo anche in questa occasione – conclude il primo cittadino – che le ecoisole servono soltanto da supporto ai cittadini per particolari e indifferibili esigenze, in quanto la loro funzione integra il servizio di conferimento quotidiano, che resta disciplinato nei modi e negli orari stabiliti attraverso la specifica ordinanza tuttora in vigore”.