Stamattina l’Associazione pro Maresca ha incontrato il Sindaco Luigi Mennella al Palazzo Baronale per un confronto in merito allo stato attuale dell’ospedale Maresca.

Lo scorso 25 giugno è stata inaugurata la nuova ala dell’ospedale Maresca di Torre del Greco, con l’intento di avere un reparto di supporto al pronto soccorso, dove ricoverare pazienti che necessitano di osservazione breve intensiva (OBI) e, in  particolare,  quei casi che necessitano di isolamento ( dunque un reparto isolabile nel caso in cui si renda necessario un ingresso separato dall’attiguo Pronto Soccorso).



Sulla carta un progetto assolutamente confortante, meritorio e che finalmente vede materializzarsi un reparto preventivato da tempo e per il quale la Regione aveva stanziato fondi.

Ma l’Associazione pro Maresca, notoriamente attenta a monitorare e vigilare sul nostro nosocomio, vuole vederci chiaro e capire se siamo davvero ad una svolta che risolleverà le sorti dell’ospedale torrese, oppure cambierà poco per gli utenti.

Lo stesso direttore dell’ASL NA3 , Giuseppe Russo, ha dichiarato pubblicamente che esiste un problema di fondo :  la carenza di personale medico, in particolare di unità mediche da destinare al pronto soccorso.

Pertanto, l’Associazione, presieduta dall’avvocato Giuseppe Rizzo, stamani ha incontrato il Primo Cittadino e ha messo sul tappeto tutte le sue perplessità. In sintesi riportiamo qui alcune criticità poste all’attenzione di Luigi Mennella: “Siamo grati per i sei posti OBI inaugurati al pronto soccorso ,ma segnaliamo che si prospettavano nell’ultimo atto aziendale sei terapie sub intensive e due terapie intensiva e rianimazione, che sono doverose in un ospedale di pronto soccorso. Segnaliamo inoltre la mancanza del servizio di cardiologia h24 e la penuria di personale…Chiediamo inoltre il drappello di polizia in pronto soccorso come esisteva in passato. Inoltre vogliamo che di notte il reparto CHIRURGIA ORTOPEDIA non resti sguarnito di dottori, che sono costretti a fare il turno di notte al P.SOCCORSO per sopperire la mancanza di dottori…Vogliamo un P.SOCCORSO d’emergenza urgenza efficiente, con figure specialistiche che possano salvare la vita a chi ne ha bisogno quando arriva nel nostro ospedale…Purtroppo un solo dottore al massimo 2 non riescono a sopperire alle esigenze di persone arrivano non solo da Torre del Greco ma anche da Ercolano, Torre Annunziata ed altri comuni vesuviani”.

Secondo quanto riferitoci dagli attivisti dell’Associazione, il sindaco ha preso in carico le criticità su riportate, garantendo di portarle al più presto all’attenzione dei dirigenti sanitari e ai vertici della Regione Campania.

Marika Galloro