Strana partita, quella di ieri al “Maradona”: pronti via, pochi secondi e, su assist di Lukaku, McTominay insacca da par suo!
Ecco – pensi – è fatta: il raddoppio tra poco, e anche la “pratica Como” è in archivio! Invece, succede il contrario. I lariani iniziano con il loro tic-tac di barcelloniana memoria, e gli azzurri vanno in affanno, per oltre mezz’ora! E’ vero che i pericoli corsi dai partenopei non sono molti ma, comunque, tre conclusioni da fuori area: un palo clamoroso, un tiro che non entra per un soffio e la rete del pareggio, a fine tempo.
Il Como, grazie ai suoi giovani di gran talento (Paz, S, Roberto, Kapf) e a calciatori di provata esperienza ha dominato: che succederà nella ripresa? Il Napoli inizia con tutt’altro piglio, più deciso e costruttivo, con Lobotka e gli altri centrocampisti in grande evidenza. Un rigore, magistralmente messo a segno da Lukaku ci riporta in vantaggio, ma ve n’erano altri due solari che l’arbitro non ha concesso ed il Var ha ignorato. Poi entra il solito Neres (per quanto ancora Conte potrà non schierarlo dall’inizio?), e sempre Lukaku gli fornisce un assist che il talentuoso esterno non può fallire: 3 a 1 e fine dei giochi! Missione compiuta: almeno per una notte, il Napoli è in fuga (quattro punti sulla Juve!): consideriamolo quantomeno un buon auspicio!
Ernesto Pucciarelli