Torre del Greco – Con la cerimonia di premiazione svoltasi ieri sera, martedì 15 ottobre, si sono chiuse le iniziative legate a “Corri per Torre”, la competizione podistica aperta a bambini e ragazzi che ha avuto il suo momento clou domenica scorsa, quando circa trecento giovani atleti hanno preso parte alle prove podistiche promosse dalla Hinna Mac 82. “Corri per Torre” mancava dal panorama delle iniziative sportive cittadine da otto anni ed è stata riproposta su iniziativa dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella e della consigliera delegata allo sport Valentina Ascione.
La manifestazione si è svolta tra la zona della villa comunale Ciaravolo e l’area limitrofa di corso Vittorio Emanuele, debitamente chiusa al traffico, con la partecipazione oltre che dei bambini e dei ragazzi, anche dei loro genitori, che si sono trasformati per l’occasione in appassionati tifosi. Ad accrescere il valore dell’iniziativa, la dedica speciale rivolta dagli organizzatori all’associazione per l’oncologia pediatrica Open onlus, che tra le altre cose ha finanziato il primo reparto di radiologia oncologico-pediatrica del sud Italia. Domenica sono stati presenti anche don Orazio (che ha benedetto tutti i partecipanti) e le mascotte Vesù.
Ieri sera, invece, sul palco allestito negli ex molini meridionali Marzoli, si è tenuta la cerimonia di premiazione dei primi tre atleti di ogni singola categoria. Ecco i premiati: per i 2012 uomini Andrea Brancaccio, Lorenzo Bucci e Giuseppe Solazzo; per le donne Lucia Ascione, Sara Maria Menafra e Chiara Costabile; per i 2013 Fabio Ferraro, Francesco Matrone e Alessio Giannangeli (maschi) e Vittoria Scarpa, Alessandra Mazzarella Sallustio (femmine); per i 2014 Federico Russo, Davide Romualdo Menafra e Leonardo Mazza (maschi) e Annalisa Di Donna, Desireè Borriello e Martina Mastronardi (femmine); per i 2015 Aniello Giannino, Ilian Pignalosa e Davide Monti (maschi) e Sofia Ferraro, Irene Visciano e Giulia Sorriso (femmine).
Nel corso della serata si sono svolte diverse esibizioni: da quella dedicata alle bolle di sapone alla danza, dal karate alla declamazione di poesie fino alla performance di alcuni alunni dell’istituto comprensivo 69-Barbato/Marino/Santarosa di Napoli dedicata al tema dell’identità.
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