Nella terza edizione della manifestazione, dedicata al tema “Nascita e Rinascita”, si intrecciano tradizione e innovazione, musica e teatro, laboratori e visite guidate, riflessioni e celebrazioni: il periodo natalizio diventa, così, occasione per una narrazione ampia, inclusiva e plurale del patrimonio culturale di Napoli, un invito a esplorarne la ricchezza, per un’esperienza di rinascita collettiva.
Attraverso un avviso pubblico sono stati individuati i 18 progetti – 5 rassegne e 13 eventi singoli, in totale più di 50 appuntamenti sviluppati in 8 Municipalità – che rispondono alle linee di indirizzo indicate dall’Amministrazione, al fine di proporre alla città un ricco cartellone che includa pubblici diversi e valorizzi storie e luoghi simbolici.
In particolare, è stato posto il focus sulla realizzazione di attività di spettacolo per bambini; di momenti di conoscenza e divulgazione della storia degli Esposti; di animazione culturale presso la Chiesa di Santa Croce e Purgatorio al Mercato, recentemente restituita alla città e oggi quotidianamente visitabile; di rassegne o singoli eventi da tenersi in una delle 30 chiese rese disponibili dalla Convenzione stipulata lo scorso aprile tra il Comune e l’Arcidiocesi di Napoli, per la diffusione dell’offerta culturale sul territorio, anche nei quartieri più periferici, contribuendo così alla rigenerazione dei luoghi e favorendo la partecipazione attiva dei cittadini.