La testimonianza

(a) Torre del Greco – • Andare oltre la sterile demarcazione tra legalità ed illegalità: è inevitabile, a questo punto, che anche i più ‘conservatori’ debbano mettere da parte il fin troppo semplice assunto per il quale un’occupazione è sempre un gesto sovversivo e fuori legge. Lavoratori, studenti, pensionati e casalinghe hanno dimostrato che di fronte alla sordità delle istituzioni occupare è giusto, e può portare a risposte immediate.
• Alcuni segmenti della società cominciano a prendere consapevolezza che un’altra politica, slegata dai partiti e dai politicanti di turno, è possibile. Bisogna lavorare ancora tanto, almeno in termini di coerenza e coscienza
politica. L’occupazione di un luogo espressione del potere e di interessi particolari ha prodotto risultati tempestivi, vedi l’incontro tra i vertici regionali e una delegazione del comitato Pro Maresca. Il sindaco, addirittura, ha fatto l’en plein d’applausi. Ma vorremmo ricordare che senza il ‘gesto forte’, Borriello avrebbe continuato a percorrere una linea morbida, e quindi fallimentare, con gli interlocutori regionali.
• D’altro canto, il torpore che avvolge la maggior parte dei torresi è la risposta più mortificante che gli attivisti in difesa dell’ospedale potessero ricevere. Noi de La Torre da tempo proviamo a scuotere gli animi dei nostri concittadini. Non molleremo, così come non molleranno le mamme del Maresca e i giovani del comitato. Crediamo che presidiare le strade e comunicare con la gente è l’unico strumento di cui disponiamo per
allargare la partecipazione.
• Le strumentalizzazioni non sono mancate, ma gli occupanti hanno mostrato maturità nel pesare le parole e i gesti di chi ha provato a lanciare in un fronte popolare la solita rete acchiappa consensi. Del Maresca nessuno può riempirsi la bocca. Il merito è solo ed esclusivamente di chi in tutti questi mesi ha rischiato le uniche cose
di cui si dispone per difendere il diritto alla salute: la faccia e la credibilità personale. Il resto è sciacallaggio.
Nino Aromino
Carmine Apice
 
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