Dopo la tragedia si cercano i colpevoli
La scatola nera della nave “Yolly Grigio”, che giovedì scorso ha avuto un incidente in mare al largo di Ischia con il peschereccio “Giovanni Padre”, è stata sequestrata per ordine della Procura della Repubblica con lo scopo di ricostruire i minuti precedenti all’impatto risultato fatale per i due uomini torresi che erano a bordo del peschereccio e che risultano tuttora dispersi in mare. Dopodomani arriverà la nave militare “Rimini”, fondamentale per individuare il peschereccio che dopo lo scontro si è inabissato di 500 mt insieme ai corpi delle vittime nella noncuranza dei marittimi di “Yolly Grigio”. Il comandante del cargo, Aniello Puglisi, è già nel registro degli indagati per favoreggiamento in quanto avrebbe cercato di ostacolare le indagini, mentre il timoniere, che non era alla guida nel momento dello scontro, e il terzo ufficiale sono agli arresti domiciliari. Sarà fondamentale la scatola nera per individuare le colpe dell’incidente che ha devastato ancora una volta le famiglie dei marittimi torresi.
Carolina Esposito