Starbene
E’ una storia ormai vecchia. Chiunque sia consapevole di dover dimagrire, sostiene di v oler perdere peso in maniera duratura e senza troppi sacrific i. Di qui i continui sforzi spesi per ribadire che una dieta bilanc iata e basata sul modello mediterraneo è la strategia m igliore per ottenere tali risultati. Ma quando si decide di iniziare la dieta, la visione del problema cambia, l’obiettivo diventa: perdere i chili di troppo nel tempo più breve possibile! Il primo errore più diffuso, è quello di pensare che sia l’assunzione dei carboidrati in toto (senza distinguere tra dolciumi, pane, pasta, cibi integrali ecc.) a provocare l’accumulo dei chili in eccesso. Niente di più sbagliato! Come in tutte le cose, infatti, è l’abuso che danneggia il peso forma. La pasta e i cereali meno raffinati, ad esempio, contengono carboidrati che vengono digeriti più lentamente rispetto a quelli contenuti nel pane e nei dolci, riducendo così quei fenomeni che portano all’accumulo di grassi. I prodotti integrali, in generale, contengono pochi zuccheri e molte fibre e proteine. Tuttavia, è bene prestare attenzione ai prodotti confezio- nati, leggendo le etichette. Bisogna ricordare che eliminando del tutto i carboidrati dalla dieta, non solo i muscoli risentiranno fortemente di tale carenza, ma il corpo andrà incontro a squilibri metabolici e a mancanza di energia. Il primo ad accusare problemi sarà il cervello che ha bisogno di glucosio per mantenersi attivo. I carboidrati, infine, regolano l’istinto della sazietà e ci aiutano a proseguire le diete molto più a lungo. Per questo, non abbiate paura dei carboidrati; piuttosto, iniziate ad imparare a scegliere quelli giusti e a non farli mancare!
Dott.ssa Roberta Barone Lumaga
Biologa Nutrizionista
Dottore di Ricerca in “Alimenti e salute”
Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 27 marzo 2013