Sperpero di denaro pubblico in un momento di crisi. Troppi soldi ai dirigenti?
(a) Torre del Greco – Viale Mazzini, strada messa a nuovo e da poco illuminata. Con esattezza sono ben 13 lampioni per circa 200 metri di strada. Forse è diventata la strada più illuminata di Torre del Greco. Responsabile dei lavori, è bene che si sappia, è l’ingegnere Vincenzo Sannino. Abbiamo raccolto diverse denunce di cittadini che segnalano tante anomalie su questa bella stradina: i basoli non sono ben fissati, parte del marciapiede se ne è sceso e, dulcis in fundo, i lampioni sono più importanti dei pedoni. Infatti, in alcuni punti i lampioni prendono tutto il marciapiede e non si riesce nemmeno a passare con il passeggino, figurarsi un disabile. Città a dimensione d’uomo? Pensiamo proprio di no! Ma la cosa grave è che, probabilmente, per questo ed altri errori a pagare saranno soltanto le tasche dei cittadini. Alcuni dirigenti spesso e volentieri sperperano, insieme ad alcuni politici, i soldi pubblici. Secondo noi è necessaria una verifica dei lavori eseguiti in via Mazzini, se sono stati fatti a regola d’arte e anche il costo di tutta l’opera. La Torre, seguirà la vicenda e denuncerà tali anomalie agli organi competenti e, inoltre, invita politici di maggioranza ed opposizione di buona volontà a risolvere nell’immediato il problema. Ricordiamo a tutti che ingegneri e dirigenti comunali con mansioni direttive sono persone che vengono pagate fior di quattrini con i soldi di noi torresi. Non è concepibile che si commettano errori così evidenti a danno della collettività, che si sperperino soldi in questo momento di crisi dove molti tirano a campare e, infine, non è possibile che non si sappia che i marciapiedi servono per il passaggio pedonale e non è una base per l’installazione dei lampioni.
Antonio Civitillo
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 20 aprile 2011