I dati della raccolta
(a) Torre del Greco – Luci ed ombre per la questione rifiuti a Torre del Greco: il ‘porta a porta’ mai partito e l’aumento esponenziale della tassa sui rifiuti boccerebbero in pieno Ciro Borriello e la sua amministrazione. A salvare l’ex deputato di Forza Italia sono i recenti dati sulla raccolta differenziata, che dopo i primi cento giorni del 2011 segnano quota 39.10%. Una cifra tutto sommato ragguardevole e che – analizzando il trend dei primi mesi dell’anno – pare essere destinata a crescere. Il mese di gennaio si è chiuso con la percentuale del 32.57%, mentre nei successivi trenta giorni si è sfiorato il 40%. L’avvento della primavera ha poi segnato un consistente passo in avanti: nel mese di marzo, infatti, i torresi hanno differenziato il 43.74% dei rifiuti. Un balzo che trova conferma anche per il mese di aprile, con il 46.79% di raccolta differenziata nelle sole prime due settimane. Non ci sembra dunque azzardato prevedere che l’attuale 39.10% possa quanto prima sfondare quota 40%. Un obiettivo alla portata dell’intera collettività anche se, fanno sapere dagli uffici comunali, restano ancora alcune criticità: in particolare, la raccolta differenziata non decolla nella ‘zona mare’ e in alcuni quartieri di via Nazionale, mentre resta bassissima (appena 600 litri) la quantità di oli e grassi commestibili sin ora raccolti.
Nino Aromino
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 20 aprile 2011
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