Banca di Credito Popolare

Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Popolare ha approvato i risultati al 30 giugno 2013 che evidenziano un buon andamento della gestione economica, accompagnato dalla conferma della solidità patrimoniale e strutturale del Gruppo BCP.

SEMESTRALE 2013
• Utile netto 5 milioni di euro
• Crediti verso clientela 1.570 milioni di euro
• Raccolta diretta 1.869 milioni di euro



Rispetto al primo semestre dello scorso anno, il risultato economico riferibile alla gestione operativa esprime una variazione positiva del +6%, anche se l’utile netto, 5 milioni di euro, registra un lieve calo (-7,6%), ascrivibile in misura significativa al maggior tax rate applicato (48,8% contro il 47,5% a giugno 2012) ed all’accresciuta incidenza della voce rettifiche di valore nette su crediti. La crescita dei crediti deteriorati ha, infatti, determinato, in linea con gli stringenti indirizzi dell’Organo di Vigilanza e con un criterio di prudente gestione, un incremento delle rettifiche di valore nette su crediti, +45,3% rispetto a quelle registrate nel primo semestre 2012, a causa del minore apporto delle riprese di valore.

Il margine di interesse riflette l’andamento dei tassi di mercato e rileva un decremento del 7%, più che compensato dall’aumento delle commissioni nette (+7,5%), degli altri proventi netti di gestione (+30%) e dal positivo risultato espresso dal comparto dei titoli in portafoglio, quasi un milione di euro superiore rispetto al primo semestre 2012. A supporto della redditività una serrata politica di controllo e riduzione dei costi.

Il prolungarsi della recessione ha condizionato la dinamica degli impieghi e la qualità del credito. Il primo semestre 2013 è stato, ancora una volta, caratterizzato da una fase ciclica negativa che ha mantenuto debole la domanda di finanziamenti ed elevata la rischiosità. Ciò nonostante, i crediti verso clientela si attestano a 1.570 milioni di euro, in lieve diminuzione (-1,5%) rispetto a fine 2012, a conferma della vicinanza BCP al territorio e all’imprenditoria locale.

La raccolta diretta con clientela si attesta a circa 1,9 miliardi di euro, registrando una crescita del 2%, trainata dalla componente depositi.

Il rapporto tra impieghi e raccolta diretta, calcolato al netto degli strumenti finanziari, si attesta al 77% (81% nel 2012), evidenziando un’equilibrata gestione della liquidità complessivamente riconducibile all’operatività tradizionale con la clientela.

Il livello di patrimonializzazione della Capogruppo permane su livelli superiori a quelli previsti da Basilea 2. A livello individuale, il Tier 1 ed il Total Capital Ratio si collocano rispettivamente al 14,43% e 16,52%.
I ratios patrimoniali a livello consolidato permangono anch’essi superiori ai livelli previsti (Tier 1 10,83%; Total Capital Ratio 12,39%).

Presidente del Consiglio di Amministrazione: Ing. Giuseppe Mazza
Direttore Generale: Dott. Manlio D’Aponte