Banca di Credito Popolare

Domenica 28 aprile si è tenuta a Palazzo Vallelonga, sede della Banca di Credito Popolare, l’Assemblea Straordinaria e Ordinaria dei Soci. L’Assemblea Straordinaria ha approvato all’unanimità la proposta di modifica di alcuni articoli dello Statuto vigente, anche al fine di recepire la recente disciplina delle Banche Popolari. Ha, altresì, modificato il “Regolamento relativo alle candidature per la nomina alle cariche sociali”, con l’obiettivo di innovare la Corporate Governance della B anca. In seduta Ordinaria, ha approvato all’unanimità il Bilancio al 31 dicembre 2012 e nominato Consiglieri -per il triennio 2013/2015- il Dr. Fortunato Abbagnano, l’Ing. Vincenzo Irolli e l’Ing. Genn aro Moccia e -per il biennio 2013/2014- il Dr. Aniello Reccia.
L’Assemblea Ordinaria ha, inoltre, nominato -per il triennio 2013/2015- quale Presidente del Collegio Sindacale, la Dssa Lina Ferdinanda Mariniello, quali Sindaci effettivi, il Dr. Rosario Di Caterina e il Dr. Mario D’Onofrio, e componenti supplenti il Dr. Massimo Giuseppe Tipo e il Dr. Walter von Arx. Ha infine nominato per il triennio 2013/2015- l’intero Collegio dei Probiviri. Il riparto dell’utile prevede la distribuzione del dividendo -in pagamento dal prossimo 6 maggio- di 1,00 euro per azione, in linea con gli anni passati, garantendo, ancora una volta, una soddisfacente remunerazione dell’azione sociale. Il valore dell’azione è confermato a euro 32,50. I dati di bilancio mostrano una sostanziale tenuta dei volumi intermediati. Gli impieghi alla clientela ammontano a 1.595 milioni di euro, in crescita del 2 ,4% rispetto al dato dell’esercizio precedente confermando, nonostante la perdurante crisi, la vicinanza della Banca alle esigenze di credito delle famiglie e del tessuto imprenditoriale locale. L a raccolta diretta da clientela al 31 dicembre 2012 si attesta a 1.836 milioni di euro, in lieve calo rispetto a dicembre 2011 (-1,3%), un calo ascrivibile essenzialmente alla variazione negativa del comparto Tesoreria Enti che, in ottemperanza al Decreto Salva Italia, ha obbligato gli Enti pubblici a trasferire i saldi dei depositi dalle banche alla Tesoreria Unica, gestita dalla Banca d’Italia. Depurandola dall’effetto ”Enti”, la raccolta diretta risulterebbe in crescita di oltre 51 milioni di euro (+3%).
L’utile netto è 10,5 milioni di euro, in linea con quello conseguito nell’esercizio 2011; il risultato della gestione operativa evidenzia un rilevante incremento (+17%) che ha consentito, in presenza di una persistente e critica situazione congiunturale, di supportare una rigorosa politica di presidio del rischio di credito (accantonamenti +100% circa). Di rilievo i coefficienti patrimoniali: a l ivello individuale il Tier 1 ratio – rapporto tra patrimonio di base e attività di rischio ponderate – si colloca al 14,97% (15,10% nel 2011). Il Total capital ratio – rapporto tra patrimonio di vigilanza e attività di rischio ponderate – si attesta al 17,15% (17,36% a fine 2011). A livello consolidato, il Tier 1 è 11,23% (11,33% nel 2011) ed il Total capital ratio 12,86% (13,03% nel 2011) con un’eccedenza di oltre 400 punti base, rispetto alla misura minima dell’8% prevista dalla normativa regolamentare. Il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 30 aprile, ha nominato il Comitato Esec utivo, che risulta così composto:
• Presidente Ing. Giuseppe Mazza
• Vicepresidente Avv. Filippo Perriccioli
• Dr. Fortunato Abbagnano
• Dr. Mauro Ascione
• Ing. Gennaro Moccia
• Dr. Agostino Raiola
Presidente del Consiglio di Amministrazione: Giuseppe Mazza Vice
Presidente del Consiglio di Amministrazione: Filippo Perriccioli
Segretario del Consiglio di Amministrazione: Vice Direttore Generale Andrea Palumbo Direttore Generale: Dr. Manlio D’Aponte

Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 08 maggio 2013