Nelle fasi dell’identificazione la ragazza si è innervosita prendendo poi a inveire contro i carabinieri che ha anche strattonato e colpito a gomitate.
La donna è stata arrestata per resistenza a un pubblico ufficiale e impiego di minori nell’accattonaggio e poi tradotta ai domiciliari.
Il neonato è stato affidato ad un parente della ragazza