Si sono svolti ieri alle 17 i funerali di Salvatore Malvino, 61 anni, l’uomo che colto da infarto ha perso la vita mentre era al mercato della Piazzetta di via Teatro: chiamata un’ambulanza del 118 che, però, è rimasta bloccata a causa delle numerose bancarelle che affollano il cuore antico di Torre del Greco. Numerose persone, oltre ai tanti parenti, hanno preso parte alle esequie svolte nella parrocchia del Carmine ieri pomeriggio. Attimi di commozione, mischiata a rabbia per i familiari dell’uomo che l’altra mattina hanno perso il loro caro probabilmente per un ritardo nei soccorsi.
L’ambulanza del 118 chiamata per soccorrerlo è rimasta bloccata per alcuni minuti dal traffico e dalle bancarelle che ingombrano l’area di via Teatro dove le massaie torresi si recano per fare la spesa quotidiana. L’ambulanza, ricevuta la segnalazione, è partita dall’ospedale corallino subito alla volta del cuore antico di Torre del Greco, ma i 10 minuti che ci vogliono per coprire di norma il percorso si sono trasformati in oltre 30 minuti che, forse, sono stati letali per l’ex dipendente comunale in pensione (ora gestiva un’autorimessa a via Napoli). Anche se, dal 118 hanno voluto precisare di non essere intervenuti in ritardo nel prestare soccorso. Salvatore Malvino lascia una figlia incinta (presente sul luogo nel momento della tragedia) e un figlio che, disperato per la morte del genitore, si è sfogato cercando di sottrarre ad un giornalista lo smartphone con il quale aveva fotografato l’ambulanza che prestava gli inuti soccorsi. A seguito di questa triste vicenda, il sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, è intervenuto dicendo che “la problematica delle piazzette è purtroppo atavica. Bisogna rendersi conto che le aree mercatali così come sono in queste zone, non possono più andare bene, alcune realtà devono essere necessariamente pensate altrove. In questo senso, una mano potrà darcela la ristrutturazione dell’ex mercato ortofrutticolo”.
“Per gli aspetti legati ai presunti ritardi dovuti al nuovo dispositivo di traffico, mi rifaccio a quanto dichiarato dai vertici dell’Asl Napoli 3 Sud, che hanno comunicato ufficialmente che l’ambulanza è arrivata in quattro minuti dopo la prima segnalazione giunta al 118. Al di la di questo, mi risulta che l’ambulanza si trovava al momento della richiesta di soccorso in via Litoranea: quindi il nuovo dispositivo di traffico, con il doppio senso in viale Campania, ha solo potuto accelerare il percorso dei soccorritori il cui intervento, purtroppo, è risultato essere vano”.