AnziaÂno derubato in casa. Ieri mattina i carabinieri della compagnia di Torre del Greco, guidati dal maggiore Michele De Rosa, sono inÂtervenuti in via Cappella Bianchini chiamati da un uomo di oltre 80 anni (D.S. le iniziali del l’anziano) che ha raccontato di essersi risvegliato, non ricordando come, con il capo fratturato e
L’80enne si è visto tutto insanÂguinato e alleggerito di qualche migliaia di euro tra oggetti in oro e denaro contante. I figli dell’uomo, appena accorsi, lo hanno accompagnato subito al pronto soccorso dove gli sono state cuÂrate le ferite al capo e al viso. Nel frattempo i militari dell’arma continuano a raccogliere elementi utili per la risoluzione del caso. Caso che, somiglia tantissimo a quello che ha visto protaÂgonista una donna di San GiorÂgio a Cremano, tale Annunziata Valente, 45 anni, del luogo, già nota alle forze dell’ordine, attualmente sta scontando una peÂna nel carcere di Pozzuoli e che precedentemente era stata sottoposta agli arresti domiciliari per rapina aggravata e lesioni persoÂnali, destinataria di un’ordinanza di custodia cautelare in carce re emessa il 7 maggio dal Gip di Napoli per rapina aggravata e leÂsioni personali. La donna il 9 marzo scorso è stata arrestata inÂsieme a Maria Sannino, 43 anni, per furto in appartamento e denunciato per lo stesso reato in concorso A.S., 37 anni, in quanto da due mesi rubavano soldi nella casa di un non vedente ap profittando del suo stato di biso gno. I militari dell’arma, continuando le indagini, hanno raccolto gravi indizi di colpevolezÂza nei confronti della 45enne, consentendo di ricostruire il colÂlaudato modus operandi della rea che, approfittando della fiducia guadagnata presso le anziane vitÂtime, gli aveva somministrato, con una comune bevanda, un farmaco soporifero, riuscendo a ruÂbare il 7 gennaio scorso ad un 70enne del luogo, denaro e ogÂgetti preziosi.