Accusato di tentato omicidio. Si tratta di Salvatore Ientile, 52 anni, già con numerosi precedenti penali, l’uomo che nella serata di martedì, durante le fasi di un litigio, ha colpito con la punta di un coltello l’agente di polizia municipale intervenuto per rasserenare gli animi. Infatti, l’altro ieri, nella zona popolare di Sant’Antonio, lo Ientile e un’altra persona, probabilmente entrambi sotto l’effetto dei fumi dell’alcool, hanno iniziato a discutere animatamente per futili motivi (sembrerebbe che ci sia stato qualche sguardo di troppo – e questo in alcuni ambienti criminali significa: sfida). Improvvisamente, Salvatore Ientile ha tirato fuori dalla tasca un coltello e ha iniziato a colpire ripetutamente (3-4 volte) l’avversario al volto – per questo motivo è ora accusato di tentato omicidio -.

Manette-Mani

A questo punto sono intervenuti gli uomini del comando di polizia municipale, guidati dal comandante Salvatore Visone, a cercare di sedare gli animi e, proprio nel tentativo di disarmare lo Ientile, due vigili urbani (in un primo momento si era parlato di un solo agente coinvolto nella rissa) sono rimasti lievemente feriti. Nelle fasi concitate di disarmare l’accoltellatore sono stati chiamati i rinforzi alla centrale e subito sul posto si sono catapultati altri caschi bianchi che hanno immediatamente immobilizzato Salvatore Ientile portandolo di forza al comando della polizia municipale, qui ha passato l’intera notte, fino al giorno dopo quando è stato accusato con rito direttissimo di tentato omicidio e trasferito d’urgenza nel carcere di Poggioreale. Vicini e solidali si sono espressi il sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, e l’assessore alla Polizia municipale, Salvatore Quirino, che ha ricordato anche “dell’importanza di avere una presenza capillare di uomini sul territorio in modo da prevenire e reprimere fatti criminosi come quelli di Sant’Antonio, allo scopo di avere una città più sicura per il cittadino”. Quello dell’altra sera, purtroppo, non è un caso isolato. Vigili presi sempre più di mira da cittadini che fanno del rispetto delle regole un vero e proprio optional. L’ultimo episodio l’8 dicembre, nel giorno della festa dell’Immacolata, quando un venditore ambulante (G. D.) di 24 anni ha aggredito e minacciato degli agenti municipali colpevoli di non avergli dato il permesso di passare con il suo Apecar per via Roma (chiusa al traffico proprio per la festa dell’Immacolata). Il giovane è stato arrestato e giudicato con rito direttissimo.