Dodici arresti e sei misure interdittive, 79 indagati (tra funzionari e dipendenti) e un sequestro di oltre 1,5 milioni di euro: sono i numeri della maxi-indagine della Procura di Napoli Nord sull’Asl di Caserta che ha consentito di fare luce su parecchi episodi di assenteismo, corruzione e gare d’appalto truccate.
La stessa indagine, nel novembre scorso, aveva portato alla sospensione di 22 “furbetti del cartellino”, tra cui importanti funzionari in servizio al distretto ASL di Aversa.
Secondo l’indagine, l’affidamento dei servizi di trasporto in emergenza (118) avveniva in cambio di regali e assunzioni.