Dipendenti Eavbus in panciolle
Verrebbe da pensare alla famosissima frase di Totò “..E io pago!” quando ci si rende conto che mentre alcuni se ne stanno con le braccia sulla pancia, altri pagano le tasse e servizi non funzionali. E’ esattamente questa la situazione che si sta verificando a Torre del Greco e non solo, dove da alcuni giorni, mentre gli autisti Eavbus hanno deciso di darsi al dolce far niente, c’è chi se ne sta approfittando.
E’ proprio il caso dei pulmini abusivi e dei taxi collettivi che hanno aumentato a dismisura le proprie tariffe e che, secondo alcune testimonianze, sono arrivati a chiedere fino a cinque euro per trasportare le persone in luoghi quali La Valle dell’Orso o la Litoranea. Anche gli studenti devono iniziare ad aggiungere ben venti centesimi all’abituale “un euro”. Si tratta proprio di un enorme disagio per chi cercava di abbattere i costi, un disagio che si sta manifestando anche sui social network su cui viene data la massima solidarietà ai dipendenti Circum e Eavbus e si chiede continuamente “ai dirigenti, soprattutto della Regione, che si faccia chiarezza sulla gestione economica dei trasporti e per quanto riguarda il rilancio del servizio.”
Alessia Rivieccio