Incrociando gli elenchi comunali e gli annunci sul web sono stati scoperti in particolare due fratelli di Agropoli che avrebbero sottratto all’Erario 270mila euro (hanno affittato 29 mini-appartamenti in località Licinella di Capaccio – Paestum) e due famiglie di Santa Maria di Castellabate, proprietarie di ben 22 appartamenti che avrebbero evaso redditi per circa 600 mila euro.
Altri due gestori di “B&B” del borgo antico di Agropoli affittavano completamente “in nero” le camere delle proprie strutture usando i servizi e la pubblicità di una nota piattaforma web, dalla quale ricevevano regolare fattura per l’attività di intermediazione. Ogni singola camera fruttava anche 4 mila euro all’anno.