Al rito religioso, infatti, stavano partecipando una quarantina di persone che sono state identificate dai militari dell’Arma.
“Va censurato e condannato categoricamente il comportando di tutti coloro che hanno violato le disposizioni in vigore, creando un assembramento che non può essere giustificato a nessun livello, anche se motivato da esigenze di tipo spirituali e religiose”, ha detto attraverso i social il sindaco Cristoforo Salvati che ha annunciato che tutte le persone che hanno partecipato “saranno sanzionate e sottoposte a quarantena domiciliare per quattordici giorni”, come prevedono le norme vigenti in Campania.
Il parroco don Giovanni De Riggi si scusa: “I presenti erano ben distanziati, non pensavo di violare la legge. Sono spiacente e pronto ad assumermi le mie responsabilità ”.