Momenti di terrore nella zona di Santa Teresa a Torre del Greco. Dopo alcuni mesi di silenzio e di tranquillità per le istituzioni e i luoghi in cui circolano denaro e moneta, come banche e uffici postali, ieri un colpo gobbo torna alla ribalta della cronaca locale.
Volto coperto da passamontagna, giubbotti e guantoni: è bastato questo a due balordi che hanno così rapinato una banca. E’ accaduto lo scorso venerdì alla Unicredit, filiale di Torre del Greco, in corso Vittorio Emanuele.
I ladri, secondo le prime voci sul caso, non erano armati e non hanno provato in alcun modo ad aprire le casseforti che sono rimaste intatte. Presi dal panico, naturalmente, i dipendenti della banca hanno assecondato le loro richieste, scansando quindi ogni complicazione che avrebbe potuto essere fatale o comunque pericolosa.
Dopo aver messo a segno il colpo, i due sono scappati via a bordo di uno scooter facendo perdere le loro tracce: complice il traffico che sta attanagliando la città in questi mesi a causa degli interminabili lavori stradali, i rapinatori hanno trovato una fuga senza problemi e complicazioni.
Sul posto, allertati immediatamente, sono giunti gli agenti del Commissariato di polizia di Via Marconi guidati dal dirigente Davide Della Cioppa.
Le forze dell’ordine, adesso, che stanno indagando sull’accaduto e hanno dato il via alla caccia ai malviventi. La pista seguita dagli inquirenti e delle indagini non lascia nulla di escluso.
Ciò che non può essere trascurato, alla luce dell’ennesimo episodio di criminalità locale, è il fatto che la crisi nazionale e territoriale alimenta furti, scippi e rapine a danno della collettività. Di recente, un altro colpo è stato messo a segno in via Marconi, a danno corallari ben noti all’economia locale.
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