Con questo aggiornamento, sommando i dati degli ultimi 15 giorni sono 26.324 i nuovi positivi registrati sul territorio regionale, con una media di 1.755 al giorno. Il nuovo contagio si mantiene stabile nell’arco della settimana, con contenute oscillazioni verso il basso o l’alto nei diversi giorni. I pazienti ricoverati negli ospedali con sintomi in Campania sono 1.789 su 3.160 posti letto disponibili (la riserva sale a 1.371). I pazienti in terapia intensiva sono 140 rispetto ad un numero complessivo di posti letto pari a 656.
Continua ad essere alta la mortalità. Sono stati comunicati altri 58 decessi, che portano il totale delle vittime di coronavirus a 2.165, delle quali 1.735 comunicate dall’Unità di Crisi a partire dal primo ottobre. In vista del periodo natalizio, nella settimana che precede il blocco della circolazione tra le regioni, il Governatore della Campania ha stabilito controlli nelle vie d’ingresso, in particolare nelle stazioni ferroviarie e presso l’aeroporto di Capodichino, per controllare i flussi, con l’obiettivo di contenere il contagio.
Il possibile anticipo della zona gialla in Campania già a fine settimana preoccupa l’autorità sanitaria, che teme la replica di quanto verificato in estate con i rientri dall’estero. Nel frattempo l’Unità di crisi sta completando l’organizzazione sul territorio degli ospedali in vista della diffusione dei vaccini anti coronavirus, che in Campania arriveranno il 15 gennaio. Ma per ora resta prioritario il vaccino contro l’influenza (che presenta sintomatologie simili a quelle del Covid), in particolare per le persone con patologie, anziani ultra65enni e bambini fino a 6 anni.