Si tratta di una frenata decisa, se si considera che 24 ore prima i nuovi casi erano stati 99. Si avvicina la soglia dei 40mila tamponi esaminati dall’inizio della epidemia, sono 39.534.
L’Unità di Crisi della Regione Campania ha comunicato il dettaglio dai singoli centri di analisi. Sono stati esaminati: all’Ospedale Cotugno di Napoli 395 tamponi di cui 11 positivi; all’Ospedale Ruggi di Salerno 126 tamponi di cui 6 positivi; all’Ospedale Sant’Anna di Caserta 69 tamponi, di cui 1 positivo; presso l’ASL di Caserta (presidi di Aversa e Marcianise) 71 tamponi di cui 2 positivi; all’Ospedale Moscati di Avellino 37 tamponi di cui nessuno positivo; all’Ospedale San Paolo di Napoli 79 tamponi di cui 5 positivi; all’Azienda Universitaria Federico II 12 tamponi e nessuno positivo; all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno esaminati 459 tamponi di cui 12 positivi; all’Ospedale di Nola 68 tamponi di cui nessuno positivo; all’Ospedale San Pio di Benevento 28 tamponi, nessuno positivo; all’Ospedale di Eboli 96 tamponii di cui 1 positivo.
I guariti sono in ascesa (+110 in 2 giorni), ma ci sono 12 vittime.
Da sottolineare che a Nola, Avellino, Benevento, alla Federico II non ci sono stati casi positivi. Questi risultati confermano che la Campania può apprestarsi a preparare la cosiddetta Fase 2, con il superamento delle attuali durissime restrizioni.
