Confermata quindi la tendenza in calo che vede i guariti settimanali (1628) superare di tre volte il numero dei nuovi casi.
Nelle scuole i casi attuali sono 75 positivi, tali da portare 32 classi in quarantena, così suddivise:
– 6 POSITIVI per 5 classi in quarantena nella scuola dell’Infanzia
– 32 POSITIVI per 13 classi in quarantena nella scuola primaria
– 14 POSITIVI per 6 classi in quarantena nella scuola secondaria di primo grado
– 23 POSITIVI per 8 classi in quarantena nella scuola secondaria di secondo grado.
Queste quarantene, su disposizione dei vertici dell’Ambito 3 dell’Asl Napoli 3 Sud, considerato l’elevato numero di focolai registrato nelle ultime settimane, resteranno in vigore fino alla loro naturale scadenza prevista tra il 10 e l’11 febbraio.
Intanto da oggi sono entrate in vigore le nuove regole sulla scuola contenute nel decreto legge approvato il 4 febbraio dal Consiglio dei Ministri.
NELLE SCUOLE PER L’INFANZIA
– fino a 4 casi di positività nella stessa classe, le attività proseguono in presenza;
– dal quinto caso, le attività didattiche sono sospese per cinque giorni;
NELLE SCUOLE PRIMARIE
– fino a 4 casi di positività accertati tra gli alunni presenti in classe, l’attività didattica prosegue per tutti in presenza, con l’utilizzo di mascherine di tipo FFP2 da parte dei docenti e degli alunni (con più di 6 anni) fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso accertato positivo.
In tale evenienza, in caso di insorgenza di sintomi, è comunque obbligatorio effettuare un test antigenico rapido o molecolare o test antigenico autosomministrato effettuato, sia subito sia al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.
In caso di utilizzo del test antigenico autosomministrato l’esito negativo è attestato tramite autocertificazione;
– dal quinto caso, le misure cambiano a seconda dello status del bambino.
L’attività proseguirà in presenza, ma con l’obbligo di indossare le mascherine, per coloro che dimostrino di avere concluso il ciclo vaccinale primario da meno di 120 giorni, di essere guariti da meno di 120 giorni oppure di avere effettuato la dose di richiamo.
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Lezioni in presenza anche per coloro che hanno ottenuto un’esenzione alla vaccinazione.
Per gli altri alunni si applicherà invece la DAD per la durata di cinque giorni.
La riammissione a scuola dei contatti stretti di un positivo in classe, è subordinata alla dimostrazione di aver effettuato un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo.
NELLE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO E SECONDO GRADO:
– con un solo caso di positività tra gli alunni, l’attività prosegue per tutti in presenza, con l’utilizzo della mascherina di tipo FFP2 da parte di alunni e docenti;
– con due o più casi, scatteranno regole diverse: chi ha concluso il ciclo vaccinale primario da meno di 120 giorni, chi è guarito da meno di 120 giorni o ha effettuato la dose di richiamo, può restare in classe con l’obbligo di usare le FFP2. Lo stesso vale per chi ha ottenuto un’esenzione alla vaccinazione .
Per tutti gli altri le attività scolastiche proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.
Anche in questo caso la riammissione a scuola dei contatti stretti di un positivo in classe, è subordinata ad un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo.
p.s. nel decreto si specifica che la DAD – quando prevista – scatta se il quinto caso viene accertato entro cinque giorni dal primo.
In ambito extrascolastico, ovvero per tutti i contatti dei positivi, la quarantena è ridotta da 10 a 5 giorni anche per i non vaccinati o per coloro che non abbiano completato il ciclo vaccinale primario (doppia dose).
GREEN PASS: da oggi la durata delle certificazioni verdi diventa illimitata per chi ha effettuato la dose booster di vaccino. Lo stesso vale per coloro che hanno contratto il COVID e sono guariti, ma solo se avevano già completato il ciclo vaccinale primario.
Da venerdì 11 febbraio non ci sarà più l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto. Continuerà a essere obbligatorio indossare nei luoghi al chiuso come negozi e supermercati, e in particolare sarà necessario utilizzare la FFP2 in cinema e teatri, per assistere a eventi sportivi e per viaggiare sui mezzi di trasporto.
Da martedì 15 febbraio, i lavoratori con almeno 50 anni saranno tenuti a presentare il Green Pass rafforzato, se si presentano al lavoro senza, rischiano multe tra i 600 e i 1.500 euro.
Inoltre saranno considerati assenti ingiustificati. L’introduzione dell’obbligo vaccinale per le persone con più di 50 anni era stata annunciata lo scorso 5 gennaio ed è entrata in vigore l’8 gennaio.