Deiulemar-Nave

Il comitato dei creditori del fallimento Deiulemar Compagnia di Navigazione S.p.A., nei giorni scorsi ha comunicato ai creditori che, “con riferimento al pagamento del secondo piano di riparto parziale si comunica che la curatela fallimentare darà inizio all’invio degli gli assegni circolari non trasferibili a mezzo posta raccomandata A/R nei primi giorni di settembre”.
“Si ricorda – continua la comunicazione – che i plichi conterranno l’assegno e la dichiarazione per la comunicazione dell’IBAN da utilizzare per i prossimi futuri, sperati, riparti”.
Infine: “sarà cura del comitato dei creditori aggiornare i creditori sulla procedura di spedizione”.
Per arrivare fin qui, ricordiamo che a luglio 2014 furono condannati per bancarotta fraudolenta e abusiva attività di raccolta del risparmio i soci della compagnia di navigazione torrese per un crack di oltre 800 milioni di euro . I giudici romani della quarta sezione penale del Tribunale capitolino, aula Occorsio, dopo quasi nove ore di camera di consiglio, inflissero 17 anni e 2 mesi di carcere ad Angelo Della Gatta, stessa sorte toccò al fratello Pasquale, mentre la sorella Micaela fu condannata a 9 anni e 10 mesi di reclusione. Lucia Boccia, invece, fu condannata ad 8 anni di pena. A Giovanna Iuliano furono inflitti 10 anni e 2 mesi di detenzione. 9 anni e 2 mesi, invece, furono dati a Maria Luigia Lembo. Per finire, Giuseppe Lembo fu condannato a 15 anni e 8 mesi di reclusione. A questi vanno aggiunti i 4 anni e mezzo presi da Leonardo Lembo, grazie al patteggiamento nelle fasi iniziali del processo. In più, ai tre fratelli Della Gatta (Angelo, Pasquale e Micaela) furono comminati 600 euro di multa. Mentre per Maria Luigia Lembo la multa fu di 400 euro. Per tutti scattò l’interdizione dai pubblici uffici e il divieto di effettuare attività commerciali per 10 anni.
Alan