“Napoli – ha dichiarato il primo cittadino partenopeo – ha il problema diffuso della delinquenza e del disagio giovanile.
Si tratta -spiega Manfredi – di gruppi di ragazzini che, quasi spontaneamente, si uniscono e danno vita ad atti di vandalismo e bullismo, aggravati dalla detenzione di armi e dall’abuso di alcol.
Spesso sono ragazzi che hanno interrotto il proprio percorso scolastico. Ed è lì che occorre intervenire, partendo dalla formazione.
La rete tra Comune, Prefettura e Forze dell’Ordine è il primo passo.
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Come amministrazione – conclude Manfredi – siamo intervenuti anche limitando ad esempio la somministrazione di bevande alcoliche, ma è necessario un nuovo approccio, di prevenzione oltre che di contrasto, e per questo vanno rafforzati i servizi educativi e assicurate misure di sostegno alle famiglie”.