In una denuncia la famiglia ipotizza uno scambio di cartelle mediche
Una vicenda che sa di assurdo, quella di Mario De Luca, torrese 70enne, vittima di un gravissimo errore
umano che gli è costato la vita. La sua vicenda ha avuto inizio quando gli sarebbe stata diagnosticata un tumore polmonare di grave tipo. Da quel momento l’iter che solitamente si avvia per quel genere di malattia. In particolare, l’uomo è stato sottoposto alla chemioterapia. Un primo ciclo di alcune sedute e poi la tragedia: il 70enne non ha retto ed è morto. Inevitabile la denuncia esposta dai familiari dell’uomo che avrebbero paventato fin da subito un errore di diagnosi, un errore umano e medico. Nello specifico, la denuncia avanzata dai familiari avrebbe ipotizzato uno scambio di cartelle cliniche che avrebbe così sottoposto il 70enne a quelle cure molto particolari. A fare luce sul caso e ad accogliere la denuncia è la procura di Nocera che adesso sta passando al vaglio tutte le ipotesi per ricostruire l’accaduto. Al momento, non è esclusa nessuna pista.
