Oltre 3000 le presenza alla tregiorni
Torre del Greco – Oltre 30mila presenze in tre giorni, positivi commenti per altari e tappeti, buoni riscontri per gli spettacoli collaterali. Sono i numeri dell’edizione 2008 della festa dei Quattro Altari, la tradizionale manifestazione storico-religiosa svoltasi nello scorso fine settimana a Torre del Greco. Una festa che, secondo quanto aveva annunciato l’assessore alla Cultura del Comune di Torre del Greco, Liborio D’Urzo, è stata all’insegna dei giovani. In primis la “linea verde” ha riguardato la realizzazione degli altari, le grosse tele sistemate in quattro punti specifici della città. Dipinti eseguiti da giovanissimi che hanno riscosso positivi commenti tra la gente: apprezzata, dunque, l’opera di piazza Luigi Palomba, realizzata dagli allievi dell’istituto d’Arte; quella di via Roma, eseguita da Loredana Arena; l’altare di corso Garibaldi, firmato a due mani da Alessandro Bottiglieri e Rosanna Montanaro; quello di via Antonio Luise, realizzato da Gaetano Raimo. Lusinghieri anche i commenti per i tappeti, opere eseguite con polvere di fiori e sistemate in alcune chiese cittadine: anche in questo caso apprezzato il lavoro di un giovane, il 21enne Rosario Garofalo, che ha presentato il suo lavoro nella chiesa del Santissimo Rosario. Hanno esposto anche Antonio Solvino (chiesa dell’Assunta), Domenica Acampora (San Michele Arcangelo), Raffaele Panariello (San Filippo Neri) e Vincenzo Borrelli (chiesa di Portosalvo).
“La scelta dell’amministrazione – fa sapere l’assessore Liborio D’Urzo – di puntare sui giovani alla fine ha premiato. Quest’anno abbiamo notato un maggiore coinvolgimento della gente e in particolare proprio delle nuove generazioni, che invece negli ultimi anni rischiavano di perdere d’occhio i Quattro Altari. Siamo convinti che questa sia la strada giusta e dopo l’estate inizieremo a programmare la feste del 2009”.
Tante gente in strada, tanta gente alla manifestazioni collaterali volute dall’amministrazione. D’effetto il corteo storico di apertura, nel quale sono stati ricordati 250 anni di storia cittadina, da Alfonso D’Aragona al riscatto baronale. Un corteo che ha visto un’ampia partecipazione popolare nel suo intero sviluppo, da via Vittorio Veneto alla sede del Comune al palazzo Baronale, dove è stata allestita una mostra d’arte e un tappeto di fiori realizzato da “Costiera dei fiori” della Regione Campania. Oltre le più rosee aspettative anche lo spettacolo finale organizzato dalla Music Live di Clemente Menzione, che ieri, domenica 22 giugno, ha portato sul palco in via Vittorio Veneto due protagonisti di Amici di Canale 5, Pasqualino e Roberta, prima dell’interruzione per permettere ai tifosi di seguire la sfida tra Italia e Spagna agli Europei di calcio. Dopo la partita, osservata dagli appassionati della festa anche attraverso un maxischermo allestito in piazza Santa Croce, la manifestazione è ripresa con l’esibizione della cabarettista Mariarca Simeoli e dell’orchestra Festa Italiana. La chiusura è stata affidata come di consueto allo spettacolo di fuochi pirotecnici.