Rilancio dell’Ospedale Maresca, individuazione dei locali dove sistemare nell’immediato la Cassa Marittima, creazione di un Centro Antiviolenza sulle donne. Sono questi gli argomenti affrontati dal Sindaco Ciro Borriello e dal Direttore Generale dell’Asl Napoli 3 Sud, Maurizio D’Amora, nel corso di un incontro svoltosi nella sede dell’Azienda Ospedaliera nel presidio Bottazzi di via Marconi. Alla presenza anche degli Assessori
Si tratta di uno dei fiori all’occhiello della struttura ospedaliera torrese destinato, al termine degli interventi, a ospitare anche l’Endoscopia Digestiva. per creare un vero e proprio Ambulatorio specialistico. Il Sindaco Ciro Borriello ha focalizzato la propria attenzione anche su altri reparti e sulla necessità di migliorare il Pronto Soccorso, pensando anche “a una più attenta ripartizione delle competenze tra Maresca e Ospedale di Boscotrecase, che tenga conto in maniera forte del numero di utenti decisamente maggiore nell’area compresa tra Torre del Greco e i comuni vicini”.
La lunga discussione è poi scivolata sulla possibilità di individuare una sede provvisoria per gli uffici della Cassa Marittima, in attesa di chiudere l’accordo con i vertici del Servizio Assistenza Sanitaria ai Naviganti per destinare a tale servizio un immobile di proprietà dell’ente. Nella settimane scorse Borriello aveva lanciato l’idea di sistemare la Cassa Marittima in via temporanea al Maresca o al Bottazzi: “Dalla discussione con Maurizio D’Amora – afferma il Primo Cittadino – sono invece venuto a conoscenza di una proposta, formulata già durante l’amministrazione Malinconico, di individuare, sempre in via provvisoria e comunque per non più di un anno, otto stanze in una struttura di via Venezia, dove attualmente vi sono gli Uffici Veterinari dell’Asl. Una proposta che, insieme al responsabile della Cassa Marittima, il dottor Antonio Salzano, valuteremo a partire dalla prossima settimana. Questo sempre nell’ottica di riportare al più presto il servizio a Torre del Greco”. Ultimo argomento affrontato, la realizzazione di un Centro Antiviolenza sulle donne. Un progetto avviato quando a Palazzo Baronale sedeva il Commissario Prefettizio Pasquale Manzo e che ha subito trovato la condivisione dell’attuale Amministrazione Comunale.