Nel corso delle indagini è addirittura emerso che era stata ampiamente annunciata agli amici degli sparatori e che questi ultimi la notte del 7 settembre si erano radunati su via Toledo, nel centro del capoluogo campano, per assistere (con tanto di smartphone in mano) ai colpi di pistola calibro 9 sparati in aria passando con una moto ad alta velocità in mezzo alle persone che si attardavano a passeggio.
Dimostrazione, tra l’altro, realizzata in 2 tempi: il primo tentativo era andato a vuoto perché la pistola si era inceppata.
Gli autori sono 2 cugini (un 18enne già noto alle FFOO e un 23enne incensurato). Entrambi sono imparentati con personaggi di spicco del clan camorristico degli “Elia”, operante per il controllo degli affari illeciti nel pallonetto a Santa Lucia, un rione popolare tra i quartieri Spagnoli e Chiaia. Li hanno identificati e arrestati i Carabinieri della Compagnia Napoli Centro dopo indagini coordinate dalla Procura e su Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dal GIP di Napoli, grazie alle immagini estrapolate da sistemi di videosorveglianza e alla presenza in strada degli amici dei 2 giovani (il video ne immortala uno che li indica ai compagni qualche secondo prima che passino sparando).