Torre del Greco – Nella mattinata di mercoledì 20 novembre il personale della Guardia Costiera di Torre del Greco, nell’ambito delle consuete attività di controllo della filiera della pesca a tutela degli stock ittici e del consumatore, ha contestato ad una nota pescheria del luogo la detenzione e commercializzazione di prodotto ittico in cattivo stato di conservazione.

L’intervento congiunto con il personale medico Veterinario dell’Area B – A.S.L. Napoli 3 Sud e Polizia Locale ha evidenziato l’illecito possesso di un ingente quantitativo di polpi e gamberi mal conservati per un totale di circa 220 Kg, per gran parte dei quali, tra l’altro, non è stato possibile dimostrarne la provenienza.

Al deferimento dei trasgressori alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata è seguito il sequestro e la distruzione del prodotto, in quanto giudicato non idoneo per il consumo umano.



La non tracciabilità e la scorretta conservazione del pescato, sovente di provenienza illecita, rende il prodotto ittico altamente pericoloso per il consumatore, spesso ignaro della nocività e convinto di consumare un alimento fresco ed appena pescato.

L’attività di contrasto alla pesca e alla commercializzazione illegale o irregolare proseguirà e sarà intensificata, in occasione delle festività natalizie, per garantire la sicurezza alimentare del consumatore.