Assegnati dal Comune altri soldi alla Eco Ego per pulire i residui di sporcizia dalle strade.
Dopo che la terza sezione del Tribunale Amministrativo Regionale ha accolto il ricorso della società Fratelli Balsamo Srl e ha, difatti, annullato l’implementazione di 92mila euro del canone mensile conferiti dal Comune di Torre del Greco alla ditta Eco Ego (in ragione dell’assunzione di 30 nuove unità di personale e dell’indennità notturna dovuta per la modifica dell’orario di svolgimento del servizio, di notte e non più di giorno), per la raccolta e lo spazzamento delle strade cittadine (infatti, dopo solo 15 giorni dall’inizio del servizio – siamo a maggio di quest’anno – la Eco Ego ha evidenziato all’amministrazione comunale alcune criticità attinenti all’orario di servizio, la carenza di personale e la mancata realizzazione di altre 7 isole ecologiche, oltre alle 13 già esistenti); ecco arrivare una boccata d’ossigeno per la società che si occupa del servizio di igiene urbana in città.
Infatti, con la determina dirigenziale (numero 1841 del 27 dicembre 2013), a firma del responsabile del settore Ecologia e Ambiente, Ernesto Merlino (responsabile del procedimento il geometra Pasquale Russo), sono stati stanziati 68mila euro (in un primo momento, con un’altra determina, poi revocata, gli euro erano 60mila) alla Eco Ego per lo smaltimento di rifiuti individuati con i residui della pulizia stradale e dei rifiuti biodegradabili, questi ultimi prodotti dalla pulizia di parchi e giardini presenti sul territorio torrese; tutto trasportato al centro di trasferenza posto nella cava di Santa Maria La Bruna.
Il costo di 68mila euro serve per coprire il servizio di pulizia stradale e dei rifiuti biodegradabili nel periodo che va dai primi di marzo dello scorso anno, fino alla chiusura dello stesso anno, “in quanto tale servizio di smaltimento non è previsto nel vigente capitolato speciale d’appalto”, come si legge nella determina dirigenziale in questione.