Napoli – In Campania i positivi al Covid-19 salgono a 19.827 per 818 nuovi casi su 11.396 tamponi (709.225 dall’inizio della pandemia).

Il nuovo contagio negli ultimi 10 giorni ha raggiunto i 6.308 casi positivi, con una media di oltre 603 al giorno. La curva epidemica ha subìto nell’ultimo giorno una nuova impennata, non solo per effetto del maggior numero di tamponi processati.

Gli esami effettuati rivelano un numero di contagi presente sul territorio, a dimostrazione di una circolazione notevole del virus in Campania. Ma le ultime 24 ore hanno rivelato un balzo in avanti notevole anche sul piano nazionale, dove i nuovi casi in un solo giorno sono stati 7.332. Una crescita significativa si registra in Lombardia (1.844), in Veneto (543) e nel Lazio (543). In questa situazione di crescita costante dell’epidemia, l’autorità sanitaria intende potenziare al massimo la tempestività di analisi dei tamponi e aumentare la capacità di diagnosi dei contatti che ogni giorno le Asl individuano con le indagini epidemiologiche relative alle centinaia e centinaia di nuovi positivi.



Per questo sono stati abilitati oltre 110 laboratori privati, collegati al sistema sanitario da una procedura di accreditamento. Nel frattempo, sono sotto controllo gli ospedali e la capacità di assorbimento dei nuovi pazienti. L’autorità sanitaria monitora con attenzione la situazione clinica e il grado di affollamento ospedaliero, nonostante le cifre fornite dall’Unità di crisi per ora garantiscano margini di assorbimento all’interno del sistema sanitario pubblico. A oggi sono 61 i pazienti in terapia intensiva, su 110 complessivi, mentre sono 735 i degenti negli ospedali, dove i posti disponibili complessivamente sono 820. Particolarmente controllati anche i dati dei nuovi positivi asintomatici costretti all’isolamento fiduciario nelle proprie case, dove in alcune circostanze c’è il rischio di contagiare i parenti. Di fronte all’escalation dei casi si spera che le nuove restrizioni possano offrire un argine in grado di contenere subito il contagio, invertendo successivamente la tendenza.

Preoccupa la mortalità registrata in Campania, dopo una fase di calo durante l’estate. Sono 29 i morti in quasi 3 settimane, 3 dei quali segnalati in queste 24 ore. Per proteggere le persone e il sistema sanitario e ospedaliero, sono in corso su vasta scala le vaccinazioni contro l’influenza, con priorità per le persone con patologie, gli anziani ultra65enni e i bambini fino a 6 anni. Sul territorio i Prefetti hanno predisposto la vigilanza sull’osservanza delle norme di contenimento. Con la pubblicazione del Dpcm i controlli saranno ulteriormente intensificati.