Donna–pirata scappa dopo incidente. A pochi metri le forze dell’ordine non si accorgono di nulla
Torre del Greco – Tragedia sfiorata nel pieno centro cittadino. Pochi minuti dopo le dodici nella giornata di lunedì, in via Vittorio Veneto, un auto guidata da una donna ha investito un motorino SH 150, scaraventando sull’asfalto i due giovani che erano in sella al veicolo a due ruote. L’auto, una Peugeot 107 nera stava sorpassando una vettura ferma che si accingeva ad entrare nella prima traversa di via Vittorio Veneto. La donna alla guida della Peugeot non ha tempestivamente segnalato il sorpasso con gli indicatori di direzione, e nella spericolata manovra ha colpito violentemente l’Honda che era in transito.
Dopo l’urto, i giovani centauri si sono alzati doloranti, e mentre si sono avvicinati alla vettura della donna chiedendo chiarimenti, quest’ultima si è data alla fuga sotto il naso di carabinieri, polizia e vigili urbani che stavano presidiando la zona. Infatti, le forze dell’ordine erano impegnate nel corteo in favore dell’ospedale Maresca che era in corso, non accorgendosi di nulla dell’incidente accaduto a pochi metri di distanza.
A sostegno dei centauri colpiti, quattro ragazzi a bordo di due motorini hanno rincorso la donna per le vie del centro inscenando un vero e proprio inseguimento, ma la spericolata guidatrice è riuscita a seminarli. Tuttavia gli inseguitori sono riusciti a prendere il numero di targa dell’automobile.
I malcapitati sono stati soccorsi dai passanti che hanno raccolto i detriti rimasti sulla carreggiata ostruendo il passaggio. Dopo essersi ripresi dal forte spavento, i protagonisti del sinistro stradale si sono allontanati. Un incidente che poteva tramutarsi in tragedia dato il violento impatto che c’è stato tra il veicolo a quattro ruote ed il motorino, rischiando di scaraventare i giovani contro le auto in sosta lungo il ciglio stradale. Nella centralissima via Veneto, generalmente presidiata da una pattuglia di agenti di polizia municipale, in quell’istante non era presente nessun componente delle forze dell’ordine. La donna–pirata ora rischia di finire nei guai e potrebbe essere accusata di omissione di soccorso.
Andrea Scala