Sanità locale
Torre del Greco (a) – L’articolo 32 della Costituzione garantisce ai cittadini il diritto all’assistenza sanitaria e alla cura degli indigenti. Eppure questo principio viene spesso dimenticato.
A Torre del Greco, per l’ambito sanitario, si dovrebbe far capo all’ospedale Maresca, ma alcuni reparti della struttura sono stati chiusi. A colmare le mancanze dell’ospedale torrese: il nosocomio di Torre Annunziata.
A Boscotrecase è stata costruita una nuova dislocazione di tale ospedale, ma i problemi non tardano a farsi sentire. Si comincia dal nome e, dopo una diatriba tra Torre Annunziata e Boscotrecase, si è deciso di scomodare più di un Santo: “S. Anna e Maria della Neve” il nome che ha messo tutti d’accordo. La struttura dovrebbe essere attrezzatissima, ma interi reparti e degenze sono chiuse o inutilizzate per mancanza di fondi ed infermieri, le apparecchiature nuove lasciate a prender polvere. Tuttavia, i reparti in funzione necessiterebbero di altri posti letto, gli infermieri sono costretti a cercare posti liberi in reparti meno affollati. E’ il caso di Medicina, che spesso usa gli già esigui letti di Otorinolaringoiatria. I problemi continuano se si parla di bar e ristorazione: nessuno si è ancora aggiudicato la gara d’appalto dopo tre anni e pazienti e loro parenti sono in difficoltà.
Sara Borriello
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 20 gennaio 2010