La protesta scatterà in mancanza di risposte risolutive entro il 19 novembre
Dell’ospedale Maresca di Torre del Greco ormai non restano che disagi ed agitazioni. Gli infermieri, gli operatori Osa del pronto soccorso e i dipendenti del reparto di medicina generale hanno comunicato che, se non ci sarà da parte della direzione sanitaria una risposta esaustiva ai numerosi problemi, il prossimo 19 novembre cominceranno l’autoconsegna ad oltranza. La situazione è sempre più grave ed insostenibile: il pronto soccorso continuamente si trova gestire pazienti che non sa dove indirizzare, il 118 ormai è un’entità autonoma e la struttura per il triage è rimasta inutilizzata per mancanza di personale. Il numero di operatori Osa è assolutamente insufficiente (l’Osa è colui che accompagna materialmente i pazienti per consulenze eseguite in ambulatori ubicati nel nuovo padiglione, x-grafie, consegna di campioni ematici al laboratorio analisi e il ritiro di risposte). Le condizioni non sono migliori per la medicina generale, diventata d’urgenza e costretta lavorare con gravi carenze di personale. Purtroppo queste sono le condizioni in cui versa l’intero nosocomio, il quale abbraccia una grossa fetta d’utenza che va da Torre del Greco a Portici.
Mariarosaria Romano