In quell’occasione, era giunta alla Centrale Operativa dei Carabinieri una richiesta di intervento del 118 in quanto, nei pressi della discoteca, era stata segnalata una persona ferita; contestualmente, un equipaggio del Nucleo Radiomobile era intervenuto sul posto accertando la presenza di un giovane ferito che, poco dopo, era stato soccorso dal 118.
Dalle indagini è emerso che all’interno del locale vi era stata una lite per futili motivi tra alcuni ragazzi e il giovane ferito, intervenuto in difesa di un’amica, che era stato accerchiato da un gruppo di ragazzi.
Tre di essi, i destinatari del Daspo, lo avevano colpito ripetutamente con calci e pugni ed il 22enne lo aveva ferito all’addome con più coltellate; la vittima, infatti, immediatamente trasportata in ospedale a causa della gravità delle lesioni, era stata sottoposta ad un intervento chirurgico d’urgenza.
I Daspo, istruiti e predisposti dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura, prevedono il divieto di accedere ai pubblici esercizi e ai locali di pubblico trattenimento ubicati in via Coroglio e nelle strade adiacenti per la durata rispettivamente di due anni per il 22enne, 18 mesi per il 20enne e 1 anno per il 25enne.