All’esito di un’attività di indagine finalizzata alla repressione dei furti in danno dei viaggiatori della Circumvesuviana, gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania hanno dato esecuzione all’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Napoli nei confronti di tre napoletani, un cinquantenne e due quarantenni (questi ultimi già sottoposti all’obbligo di firma), tutti chiamati a rispondere del reato di tentato borseggio aggravato.

I tre, a dicembre, erano già stati tratti in arresto dalla Polfer per furto con destrezza di fronte alla Stazione di Napoli Porta Nolana: mentre due distraevano e bloccavano la vittima, il terzo, utilizzando una lunga pinza metallica, le sottraeva il cellulare dalla tasca.

Successivamente a tale episodio, la Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale, visionando le immagini del sistema di videosorveglianza, ha appurato che gli stessi operavano già da tempo in quella zona e con la stessa tecnica: due intralciavano la camminata alla persona individuata come vittima, mentre il terzo, dalle spalle, cercava di borseggiarla. Ben cinque i tentativi di furto ripresi dalle telecamere, le vittime quasi sempre persone anziane.



A seguito delle indagini, supportate anche dalle immagini delle telecamere, il GIP presso il Tribunale di Napoli ha così disposto la misura dell’obbligo di dimora nei confronti dei tre, al fine di interrompere l’attività criminale.