L’intervento in questione ha impedito che prodotti ittici privi di qualsiasi tracciatura ed autorizzazione sanitaria venissero immessi sul mercato, con gravi rischi per la salute degli ignari acquirenti derivanti dalla potenziale contaminazione da escherichia coli, o altri parassiti e sostanze inquinanti. La commercializzazione di questo prodotto avrebbe inoltre comportato un danno economico ai tanti pescatori professionisti che operano nel pieno rispetto delle regole.
Il Comandante della Capitaneria, Capitano di Fregata Marco Patrick MINCIO, assicura che i controlli continueranno affinché, in nessun modo, il porto di Torre del Greco possa essere considerato “zona franca” per attività illecite, ma resti un luogo di nascita e sviluppo per le sole iniziative ed attività legali, a garanzia del cittadino e del consumatore.