Stretta sui controlli a Portici da parte della Guardia di finanza. Nell’ultimo mese, alla luce delle linee guida fornite dal Prefetto di Napoli, Michele Di Bari, dopo un confronto con il sindaco di Portici, Enzo Cuomo, i finanzieri del Comando Provinciale di Napoli hanno intensificato le attività di polizia economico-finanziaria e di repressione dei traffici illeciti nel comune.
In particolare, i servizi dei militari della Compagnia di Portici e del Gruppo Pronto Impiego di Napoli, anche con l’ausilio di unità cinofile, hanno interessato le arterie cittadine più importanti e le zone della movida porticese (corso Umberto I, corso Garibaldi, piazza San Ciro, via Università, piazza Gravina, viale Leonardo da Vinci,
piazza San Pasquale, via Marittima e l’ingresso autostradale), al fine di contrastare la vendita illegale di sigarette e il consumo di sostanze stupefacenti, salvaguardare la sicurezza dei prodotti, nonché vigilare sull’osservanza al codice della strada.
Le pattuglie, all’esito delle attività, hanno controllato oltre 600 soggetti e 400 veicoli, deferito 6 soggetti all’autorità giudiziaria competente per contrabbando di sigarette, segnalato al Prefetto di Napoli 5 persone per uso di sostanze stupefacenti, sequestrato oltre 100 mila articoli non sicuri, nonché elevato oltre 50 verbali di violazioni
al codice della strada, con il sequestro di due veicoli e una moto, il cui conducente è risultato non aver mai conseguito la patente di guida, oltre che aver fornito generalità false per eludere il controllo.
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