Si tratta di due giovani, Salvatore Pugliese, soprannominato “o’ pistacchio” e di Emanuele Sansone, i quali si sono introdotti nell’abitazione presa di mira, che si trova al quarto piano, arrampicandosi alle tubature del gas.
Gli agenti, per raggiungerli e non farsi scoprire, hanno circondato la palazzina e raggiunto l’abitazione con un’autoscala dei Vigili del Fuoco.
I due malviventi giudicati con rito “per direttissima” sono stati condannati, rispettivamente, a un anno e otto mesi e a un anno e quattro mesi. Era da tempo che la sezione Volanti del commissariato San Paolo, coordinata dal primo dirigente Esposito, inseguiva i due ladri “equilibristi” i quali avrebbero messo a segno diversi “colpi”, tutti con la stessa tecnica.