In data 16 luglio c.a., la persona arrestata, in concorso con un altro soggetto allo stato non identificato, dopo avere avvicinato da tergo una donna anziana, mentre era intenta ad aprire la porta d’ingresso della propria abitazione, le avevano tappato la bocca con le mani, spingendola all’interno dell’appartamento.
Una volta entrati in casa, mentre il complice costringeva l’anziana donna a sedersi su una sedia nel soggiorno, coprendole il volto con un vestito ed intimandole di fare silenzio, la persona oggi arrestata si era impossessata della somma di circa 20.000 euro in contanti e di una quantità imprecisata di monili in oro presenti all’interno di una cassaforte ubicata nella camera da letto che, nella circostanza, veniva sradicata dal muro e asportata unitamente a tutti beni mobili ivi contenuti.
Gli autori della rapina, inoltre, al fine di procurarsi l’impunità , avevano chiuso la vittima all’interno di una stanza, privandola della libertà personale ed impedendole di chiedere tempestivamente l’intervento delle forze dell’ordine.
Le indagini, espletate dal Commissariato P.S. di Castellammare di Stabia e coordinate da questo
Ufficio, anche grazie all’ausilio dei sistemi di videosorveglianza e al rilevamento di tracce ematiche rinvenute in prossimità del muro da cui era stata divelta la cassaforte, hanno consentito di pervenire all’individuazione dell’odierno arrestato come uno degli autori della rapina.
La persona arrestata, giĂ detenuta per altra causa presso la Casa Circondariale di Napoli
Poggioreale, è stata posta a disposizione dell’A.G..