I militari dell’arma hanno accertato che il 17 settembre scorso si era avvicinato a un 22enne fermo a bordo della sua auto su via Nazionale delle Puglie e con il pretesto di chiedergli una informazione aveva repentinamente infilato il braccio nell’abitacolo rubando il portafogli che il giovane portava poggiato sul sedile, contenente circa 200 euro.
Il giorno dopo la vittima ha visto nuovamente il malfattore in Piazza Garibaldi: era su uno scooter e si stava intrattenendo a parlare con un giovane.
A qual punto il derubato gli ha scattato una foto di nascosto con lo smartphone e di corsa è andato in caserma dai carabinieri a denunciarlo. Da li in poi è stato facile: la targa dello scooter portava dritto alla moglie di Zito e il derubato lo ha individuato durante formale riconoscimento.
Adesso è sottoposto ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.