Protesta dei manifestanti ferma le ruspe. Rinvio di venti giorni
Torre del Greco – Non c’è stato il primo abbattimento delle case abusive. Dopo la manifestazione ed il successivo incontro con l’amministrazione da parte di circa seicento cittadini, arriva il tanto atteso rinvio.
Il 21 aprile, infatti, era prevista la demolizione della dimora della famiglia Colarusso, dove abita una ragazza madre disoccupata.
Le ruspe, già all’opera all’alba, sono state fermate da cassonetti incendiati ed altri ostacoli, probabilmente messi dai manifestanti durante la notte. Prontamente avvisato il magistrato, si è deciso per un rinvio di venti giorni.
A quanto pare, il proprietario dell’abitazione ritenuta abusiva, provvederà egli stesso all’abbattimento del fabbricato.
Andrea Scala