Dopo la denuncia de La Torre, dagli uffici di palazzo Baronale: “Ci attiveremo per risolvere il problema",Scarichi a mare
Il comune si impegnerà a risolvere la problematica degli scarichi nelle acque torresi. Arriva la risposta da palazzo Baronale a seguito della richiesta d’intervento arrivata dall’ex consigliere comunale di Portici Francesco Portoghese, da sempre attivo contro gli scarichi abusivi nelle acque campane. La questione – denunciata nelle settimane scorse dal giornale “La Torre” – è stata accolta dagli uffici comunali che hanno risposto all’ex consigliere comunale della città della Reggia spiegando che verranno avvisati i dirigenti dei settori competenti affinché si attivino per la risoluzione del problema. Nel 2011 Francesco Portoghese scrisse all’allora primo cittadino Ciro Borriello, segnalando uno scarico che partiva da Cupa San Pietro e arrivava direttamente a mare. Tuttavia dall’amministrazione guidata dal sindaco del Pdl non ci fu alcuna risposta. Con un dossier fotografico presentato alla Capitaneria di Porto e per conoscenza agli uffici comunali, l’ex consigliere della città della Reggia ha denunciato la presenza di numerosi scarichi abusivi che sarebbero presenti lungo tutto il lungomare, oltre a quello di Cupa San Pietro. “Sono contento che il comune di Torre del Greco abbia accolto la mia richiesta – commenta soddisfatto Portoghese -. Questo è sicuramente il primo passo per risolvere un problema che è diventato una piaga per il nostro litorale. Non è possibile avere a disposizione una costa stupenda come quella della provincia napoletana e costringere gli abitanti a spostarsi per fare i bagni. Per il rilancio del turismo e del nostro mare, bisogna attivarsi per eliminare tutti gli scarichi abusivi, solo così potremmo restituire il mare ai nostri cittadini”. Se negli scorsi anni politici locali scaricavano la responsabilità delle acque marine sulla Provincia, il decreto legislativo numero 4 del 15 marzo 2011 impone agli amministratori locali di provvedere alla salvaguardia del mare. E’ compito quindi delle amministrazioni comunali risolvere i problemi legati alle acque marine. Dopo la risposta positiva da parte degli uffici comunali, si attende ora il primo passo per l’eliminazione degli scarichi abusivi.
Andrea Scala