I guai per gli istituti scolastici torresi sembrano non finire mai: mamme in rivolta alla Nazario Sauro.
L’istituto scolastico di Via Circumvallazione è oggetto, in questi mesi, di alcune riparazioni di ordinaria manutenzione. I lavori proseguono a settori. Poco più di una settimana fa, però, sono terminati i lavori di
Il motivo per cui le mamme questa mattina hanno accompagnato i figli fin dentro l’aula è perchè volevano accertarsi che i lavori di ordinaria manutenzione fossero stati fatti a regola d’arte, ma nel vedere l’intonaco sui banchi dei propri figli si sono allarmate ed hanno iniziano a protestare e chiedere spiegazioni ai responsabili del plesso: così è nata una discussione tra i genitori, da una parte, ed il Preside, Giuseppe Di Martino, e la vicepreside, Angela Grieco, dall’altra.
Dopo una lunga e accesa discussione le mamme, assistite da Rosa Visciano del Gazebo Rosa, hanno chiamato i Carabinieri della locale stazione centro – guidati del maresciallo Francesco Di Maio e coordinati dal maggiore Michele De Rosa – che hanno fatto un primo sopralluogo ed hanno riscontrato che dal soffitto dell’aula, sita al secondo piano ed ultimo piano del plesso scolastico, ci sono bolle d’intonaco e macchie di ruggine.
A loro volta le forza dell’ordine hanno allertano i pompieri.
In merito alla vicenda due mamme Cesarano Giovanna e Balzano Margherita, esprimendo il pensiero di tutte, hanno affermato: “I lavori di tinteggiatura delle aule sono finiti la settimana scorsa, inoltre, il lastrico solare è stato asfaltato meno di dieci giorni fa è bastata un pò di pioggia per creare tutti questi disagi. Noi mamme vogliamo i che i nostri figli seguano le lezioni in ambienti sicuri e vigileremo affinchè questo avvenga”.
Lo stesso Preside Di Martino, con modi bruschi, ha affermato: “che l’agitarsi delle madri è esagerato, ma chiunque di loro voglia portare via il figlio lo può fare”. Detto fatto! Le mamma hanno portato via i bambini”.
Nel frattempo, e dopo le affermazioni del Preside, i pompieri sono giunti sul posto per fare gli accertamenti del caso, risultato: hanno messo i sigilli non solo all’aula “incriminata” ma anche ad altre due classi perchè le hanno ritenute non agibili. Forse l’agitarsi delle madri non è stato poi così esagerata.
Antonio Civitillo