Tutto rinviato al 23 maggio per la richiesta di sequestro giudiziario e conservativo effettuata dalla Curatela del fallimento società di fatto del gruppo Deiulemar. Ma al di là dell’esito della udienza di domani, le relative trascrizioni dei sequestri sulle quote societarie e sugli immobili, sono state effettuate. Slitta di circa un mese l’udienza sul sequestro giudiziario del 2 aprile per problemi di notifica alle parti in causa, ma “questo non
“Tale richiesta – fanno sapere dal comitato degli obbligazionisti – e tale emissione di provvedimento è scaturita dalla necessità di evitare che sino alla data del giorno in cui si terrà regolarmente l’udienza per confermare il suindicato provvedimento di sequestro giudiziario e per l’emissione di sequestro conservativo come richiesto dalla Curatela fallimentare potessero essere sostituiti gli attuali amministratori e lasciare ai nuovi la disponibilità delle stesse società e porre in essere azioni potenzialmente pregiudizievoli per i creditori fallimentari”. Il tribunale delle Imprese, poi, aveva nominato come custode giudiziario il professor Andrea Amatucci di Napoli, il quale, però, non ha accettato l’incarico: al suo posto, è stato nominato come custode giudiziario il professor Francesco Sbordone.