In breve gli atteggiamenti inequivocabili della coppia (alla fine si vede nel secondo brevissimo filmato l’uomo ricomporsi in fretta e sollevarsi le brache calate) sono diventati argomenti di discussione sul web: oltre sessanta i commenti e una quarantina le condivisioni del video. Fotogrammi registrati da una persona che, a sentire le voci ridacchianti sullo sfondo, doveva essere in compagnia durante il fatto. Più d’uno, dunque, i testimoni del fugace atto. Un uomo con cappellino si è perfino avvicinato. Eppure nessuno, nonostante la zona ampiamente frequentata e densamente abitata anche da famiglie con bambini, ha pensato di rivolgersi alle forze dell’ordine: ieri prima delle segnalazioni sul web nessuna divisa risultava informata dello scandalo su strada.
Nel frattempo il comportamento dei due giovani, non individuabili per i connotati sfumati, ha scatenato la generale indignazione sul social network, tant’è che il sindaco Anna Cisint, sulla vicenda, ha voluto vederci chiaro e per questo, già ieri in tarda mattinata, ha inviato una segnalazione alla Polizia locale, riservandosi di inoltrarla anche alla caserma dei carabinieri e al commissariato di via Foscolo. I vigili, però, nell’esercizio delle loro funzioni non possono avere accesso al web e pertanto pure a Facebook. Così, come spiegato nel pomeriggio dal tenente Angela Cervai, che ieri faceva le veci del comandante Walter Milocchi, si procederà prima all’acquisizione dei filmati e poi all’audizione – come persona informata sui fatti – del soggetto che li ha girati. Un tanto per avere il quadro completo della situazione e stabilire come procedere.